tavolo delle associazioni-forum delle alternative possibili

“ II Forum delle alternative possibili” che si terrà nel mese di marzo a BORGO SAN DALMAZZO, ex fabbrica Bertello, su iniziativa del Tavolo delle Associazioni del Cuneese.
Ecco qualche informazione al riguardo.
Il Tavolo delle Associazioni raggruppa alcune realtà che lavorano nel cuneese sui temi della pace, della legalità, della immigrazione,della sostenibilità ambientale, dell'energia. Vi aderiscono le sezioni locali di grandi associazioni come ACLI, ARCI, ATTAC, LEGAMBIENTE,FP-CGIL, LVA; insieme a realtà locali come Scuola di Pace Boves,Gruppo Impegno Civile, bottegne del commercio equo-solidale, e molte altre realtà locali più piccole.
Si riunisce periodicamente in assemblea per discutere di problemi inerenti le tematiche di cui sopra, organizzare momenti di informazione e proporre azioni concrete .
Dal 30 marzo al 1 aprile 2007 il Tavolo ha organizzato la 2^ edizione del “Forum delle alternative possibili”, occasione per riflettere in modo più sistematico su quegli stessi temi.
Quest’anno il Forum sarà dedicato ai “beni comuni”, quei beni che da molte parti sono minacciati e chiedono a gran voce di essere difesi.
Conferenze e dibattiti si alterneranno a serate a tema e spettacoli per informare e offrire spunti di approfondimento su sanità, territorio, scuola, legalità e altri ambiti analoghi.
Tra questi abbiamo inserito anche il valore della pace, bene che riguarda ogni uomo e ogni comunità civile.

P.S.: ecco in sintesi il programma del Forum:

Venerdì 30.03
h.18:00 Inaugurazione. Dibattito con D. Matiello (Libera) su "Legalità, bene comune da difendere"
h 21:00 Spettacolo teatrale in musica: Caino e Abele
Sabato 31.03
h 15:30 Azione teatrale del gruppo “FUORI PER CASO”
h 17:00 Tavola rotonda sulla Salute
h 21:00 Incontro dibattito con Vittorio Agnoletto su Pace...
Domenica 01.04
h. 14:30 spazio bambini
h. 15:00 Tavola rotonda: la difesa del territorio (testimonianze di comitati locali)
h. 18:00 Dibattito con J.L. Touadì su Cittadinanza come bene comune
Chiusura del Forum
Durante tutta la durata saranno allestite talcune mostre su temi inerenti e ci saranno stands espositivi per le associazioni che aderiscono all'iniziativa.
Tutti gli ingressi sono liberi, il contributo di tutti, organizzativo ed economico, è alla base delle possibilità di lavoro del Tavolo delle Associazioni.

comunicato stampa dell' associazione per la rinascita della valle bormida:incontro con assessore regionale

COMUNICATO STAMPA
LA BONIFICA DELLA VALLE BORMIDA E’ UNA PRIORITA’ ASSOLUTA

Giovedì sera, nell’ambito dell’incontro organizzato dai Verdi presso il Comune di Bubbio, abbiamo finalmente avuto la possibilità di interloquire con l’Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Dr. De Ruggiero, in merito alla situazione della bonifica della Valle Bormida.
Le perplessità espresse in modo unanime dagli innumerevoli amministratori locali valbormidesi presenti, seppur con accenti e sfumature diverse, nonché le critiche ed osservazioni avanzate da Valle Bormida Pulita, Rinascita ValleBormida e WWF di Acqui Terme si possono sintetizzare come qui di seguito esposto:
- allo stato attuale la Regione Piemonte, gli Enti Locali e le associazioni sono di fatto estromesse da qualsiasi possibilità di controllo sulle attività di bonifica in corso di realizzazione nel sito ex ACNA;
- i primi 6,5 milioni di Euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente per la Valle Bormida piemontese, eccezion fatta per il milione di Euro assegnato ad ARPA e CREB, con Delibera della Giunta Regionale del 22 gennaio, sono stati destinati per opere inerenti al ciclo idrico, senza che siano stati consultati gli enti locali interessati, mentre sarebbe stato doveroso utilizzarli per la bonifica dei terreni contaminati individuati nel territorio del Comune di Saliceto;
- la restante parte dei fondi promessi dal Ministero dell’Ambiente (23,5 milioni di Euro), potrebbe quindi essere a malapena sufficiente per la rimozione della contaminazione ambientale;

Le Associazioni hanno quindi espresso all’Assessore De Ruggiero le seguenti richieste, ribadite anche nell’incontro con il Ministro dell’Ambiente svoltosi sabato 10 febbraio a Torino:
- l’istituendo Osservatorio Interministeriale dovrà essere dotato dei necessari poteri di controllo sia sulle attività di bonifica espletate dall’Ufficio Commissariale, nonché dalla Regione Piemonte e di esso dovrà farne parte anche un rappresentante nominato dalle associazioni operanti sul territorio valbormidese;
- si devono stanziare celermente tutti i fondi necessari per le opere di bonifica, nonché ulteriori finanziamenti per iniziative di sviluppo ecocompatibile della nostra Valle;
- le opere di bonifica dovranno essere progettate e realizzate dal CREB, il Consorzio Regionale per le Bonifiche;
- la Regione Piemonte deve attivarsi presso il Governo affinché, nel nuovo accordo di programma, la Regione Liguria sottoscriva l’impegno a restituire al suo corso naturale almeno la metà della portata idrica della Bormida di Millesimo, che attualmente viene deviata verso Cairo Montenotte.
Ci aspettavamo dall’Assessore risposte puntuali alle nostre osservazioni e richieste, mentre sono state fornite solo generiche assicurazioni e promesse, mentre il Ministro dell’Ambiente si è impegnato ad approfondire con la dovuta attenzione quanto gli è stato fatto presente nel corso dell’incontro con la delegazione valbormidese.

Ci auguriamo infine che, vista l’inderogabile necessità del completamento della bonifica, la numerosa presenza di amministratori locali a Bubbio, lasciando da parte le polemiche del recente passato, sia il segno di una ritrovata unità della Valle Bormida piemontese.

Dr. Maurizio Manfredi
ASSOCIAZIONE RINASCITA VALLEBORMIDA