VIA LIBERA A REGOLAMENTO PER BONIFICA SITI INQUINATI

VIA LIBERA A REGOLAMENTO PER BONIFICA SITI INQUINATI, NOTIZIA ANSA:

ecco il link:

http://www.ansa.it/ambiente/notizie/fdg/200610191224260329/200610191224260329.html

ecco il testo:


VIA LIBERA A REGOLAMENTO PER BONIFICA SITI INQUINATI
(ANSA) - ROMA - Via libera al regolamento sulla bonifica dei siti inquinati. Il provvedimento ha ricevuto l'ok dalla Commissione Ambiente della Camera. Secondo il documento le aree da bonificare salgono da 41 a 54, 13 in piu'. Lo rende noto il sottosegretario all'Ambiente, Gianni Piatti, secondo il quale ''sui piani di bonifica dei siti inquinati e' stato compiuto un passo avanti con l'approvazione all'unanimita', in Commissione Ambiente della Camera, del parere positivo allo schema di Decreto del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, necessario per l'attuazione del programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati''. Il parere positivo, sottolinea Piatti, ''e' stato condizionato ad alcune osservazioni e alla condizione che, per l'attuazione degli interventi, ci si avvalga di soggetti pubblici particolarmente qualificati, operanti a livello nazionale''. Rientrano nel regolamento approvato ieri, oltre ai 41 siti individuati nei primi piani di bonifica, a partire dal 2000 in applicazione della legge 426 del 1998, altri 13 siti (per un totale di 54) con nuove risorse pari a 60 milioni di euro. ''Questi ultimi interventi - precisa Piatti - riguardano Brescia (Caffaro), Broni, Falconara Marittima, Serravalle Scrivia, i laghi di Mantova e Polo Chimico, Orbetello (ex Sitoco), le aree del litorale Vesuviano, di Porto Torres, della Val Basento, del Bacino del fiume Sacco, del Comune di Milazzo, del fiume Sarno e delle Strillaie di Grosseto''. ''Tutti i siti individuati sono stati deliberati con criteri oggettivi e con l'assenso della Conferenza Stato Regioni'', riferisce ancora Piatti. ''L'evoluzione della situazione delle Bonifiche e dei ripristini ambientali - conclude il sottosegretario all'Ambiente - e' attentamente seguita dalla Direzione della qualita' della vita del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare''. (ANSA). 19/10/2006 12:24

al lavoro sul caso valle Bormida dall' università di Alessandria

5 studenti di scienze politiche, fra cui Giosuè Sassi e Bruno Romeo, stanno preparando una relazione sul caso Acna-valle Bormida e sulle politiche ambientali ad esse connesse.

Il lavoro viene svolto nell' ambito dello studio delle Politiche Pubbliche, per la Facoltà di Scienze Politiche Economiche e Sociali dell' Università del Piemonte Orientale di Alessandria.

Verrà prodotta una presentazione in PP (TM) e una relazione scritta.

Il link al sito dell' Università è il seguente:

www.sp.unipmn.it